Racconto per immagini. Lo faccio per i giornali, per istituzioni pubbliche, per teatri, per realtà culturali. Ma prima di tutto, lo faccio perché credo nel potere delle storie.
Grandi o piccole, per me non fa differenza: ogni storia ha dignità, ogni storia merita attenzione.
La fotografia mi permette di dare voce a chi spesso non ne ha. Di accendere una luce, di far nascere domande, di far sentire. Anche se è stato detto molte volte, io ci credo profondamente: un'immagine può restituire presenza, umanità, verità.
La fotografia è un linguaggio universale. Non ha bisogno di traduzioni.
Chiunque la guarda, sente qualcosa. Ed è proprio in questa immediatezza, in questa capacità di attraversare confini e silenzi, che riconosco la sua forza più grande.
Questo sito è il mio spazio per condividere ciò che vedo e ciò che sento.
Un archivio vivo del mio sguardo sul mondo.
Perché ogni scatto è un gesto. Un ponte. Una presa di posizione.
E io, con la mia macchina fotografica, scelgo ogni giorno da che parte stare.